Se sono in affitto, pagare la spazzatura spetta a me o al padrone di casa?

Quando si prende una casa in affitto, è importante sapere quali sono le spese che deve sostenere l’inquilino e quali il padrone di casa.

Quando si prende una casa in affitto, i costi da affrontare non si limitano al canone mensile. Tra le spese da tenere in conto c’è anche la TARI, ovvero la tassa sui rifiuti.

spazzatura e grafica di uomo confuso con documento e soldi che volano
Se sono in affitto, pagare la spazzatura spetta a me o al padrone di casa? – pensioniblog.it

Ma chi deve pagarla? E se il contratto non ne parla, cosa succede? Vediamolo insieme, in modo semplice e chiaro.

Casa in affitto: chi deve pagare la Tari?

La TARI, come abbiamo anticipato, è la tassa da pagare per i rifiuti. Il costo varia in base al numero di inquilini di un’abitazione e ai metri quadri della casa.

Ma a chi spetta pagarla? In realtà, la questione è logica: deve pagarla l’inquilino, quindi colui che occupa l’immobile, e che di conseguenza usufruisce della raccolta dei rifiuti.

persona che getta una pallina di certa nel cestino dei rifiuti
Casa in affitto: chi deve pagare la Tari? – pensioniblog.it

La TARI spetta sempre all’inquilino, e non importa se il contratto di locazione ne faccia menzione oppure no. È una questione di legge e non di accordi privati. Se vivi in un appartamento e produci rifiuti, sei tu il responsabile del pagamento della tassa.

Appena ti trasferisci nella nuova casa in affitto, dovresti comunicarlo al Comune in cui si trova la casa per intestarti la TARI. A quel punto, sarà l’ente locale a mandarti l’avviso per il pagamento, che di solito avviene una volta all’anno o in più rate.

Attenzione però: se il tuo contratto d’affitto ha una durata molto breve, inferiore a sei mesi nello stesso anno solare, le cose cambiano. In quel caso, la tassa rimane è a carico del proprietario, a meno che non sia stato specificato diversamente nel contratto.

Chi deve pagare la TARI se in casa vivono più inquilini?

Se vivi con altri inquilini, la TARI si paga una sola volta per tutto l’appartamento.

coppia che parla
Chi deve pagare la TARI se in casa vivono più inquilini? – pensioniblog.it

Dunque, gli inquilini devono mettere insieme il denaro necessario e pagare la tassa. Nel caso in cui la TARI non venga paga, il Comune può sollecitare e pretendere il pagamento.

Cosa succede se il padrone di casa paga la TARI?

Se il proprietario dell’immobile ti dice che devi rimborsargli la TARI che ha pagato lui, bisogna fare molta attenzione. Di norma, il padrone di casa non può pretendere nulla da te, perché la tassa deve essere pagata direttamente al Comune, non a lui.

Ci sono però delle eccezioni. Per esempio, se hai un contratto breve (sotto i sei mesi) e l’intestatario della TARI rimane il proprietario, lui può chiederti di rimborsargli la quota per il periodo in cui hai abitato lì. Ma deve esserci scritto nel contratto.

Se invece il proprietario della casa ti chiede di pagare la TARI, avendo mantenuto la residenza nell’immobile (senza viverci realmente), la sua richiesta non è corretta. La legge impone infatti di fissare la residenza dove si ha la dimora abituale, non su un immobile che si affitta ad altri.

Quindi, pagare la tassa al proprietario potrebbe metterti nei guai. Anche se dai i soldi a lui, per il Comune tu risulti comunque debitore finché non versi direttamente all’ente. Potresti quindi ricevere una nuova richiesta di pagamento, e dover pagare due volte. È importante quindi pagare sempre la TARI solo tramite i canali ufficiali indicati dal Comune.

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