Presentiamo tutte le facilitazioni che possono ottenere gli invalidi. Le agevolazioni garantite dalla norma in condizioni specifiche.
Nel nostro Paese non mancano le esenzioni e gli sconti per numerosi servizi e prodotti, a favore delle persone invalide. Si parla degli invalidi civili che quindi possono accedere a determinate prestazioni, da non confondere tuttavia con quanto previsto dalla normativa per i disabili ricnosciuti dalla legge 104 del 1992.
Per quanto riguarda gli invalidi civili, il riferimento è a normative a carattere nazionale, ma sono presenti anche regolamenti e leggi locali che garantiscono dei vantaggi per gli invalidi in diversi settori della vita sociale. Vediamo quindi quali sono le possibilità che la persona invalida può sfruttare, sapendo che molte di esse dipendono dal grado di invalidità riconosciuto dalla apposita commissione INPS.
Invalidi che cosa possono ottenere
Come accennato un elemento importante per stabilire quali agevolazioni possono avere gli invalidi è rappresentato dal grado di invalidità, ma occorre sottolineare anche l’importanza del reddito personale e infine anche il Comune di residenza, per i vantaggi erogati a livello locale.
Una delle prime garanzie stabilite per gli invalidi è l’accesso alla cultura. Infatti nei musei statali, nei parchi archeologici, nelle gallerie e in tutti i luoghi culturali gestiti dallo Stato gli ingressi per gli invalidi e i loro accompagnatori sono gratuiti, con la presentazione della documentazione d’invalidità. Vantaggi simili sono presenti anche in diverse strutture culturali private.
Per gli invalidi è possibile poi l’esenzione e la riduzione dai ticket sanitari. Il vantaggio dipende dal codice di esenzione riconosciuto al paziente, oltre che dal reddito e dal genere di invalidità. Gli anziani invalidi che vivono in case di riposo hanno diritto all’esenzione del pagamento del canone tv. Sul fronte trasporti e mobilità gli invalidi godono di alcune importanti agevolazioni.
Innanzitutto gli sconti su mezzi di trasporto pubblico (autobus, tram, metro e treni), con la possibilità di abbonamenti a prezzi ridotti o addirittura gratuiti. Questo vale anche per i treni nazionali gestiti da Trenitalia e anche per quelli regionali. Sempre per la mobilità da segnalare i parcheggi gratuiti entro le strisce blu, per gli invalidi forniti di contrassegno europeo per disabili (CEDU). Questo consente anche il parcheggio nelle zone a traffico limitato (ZTL).
A livello comunale è possibile per gli invalidi avere alcune esenzioni di rilievo come quella sulla TARI o sulla tassa per il passo carrabile. In alcuni Comuni c’è anche l’esenzione dal pagamento dell’IMU sulla casa. Per le agevolazioni locali è necessario fare riferimento al Comune di residenza e verificare sempre i regolamenti locali.
