I livelli di disoccupazione nel continente. Vediamo alcuni dati interessanti dei paesi europei, compresa l’Italia.
La disoccupazione resta uno dei principali problemi europei e si lega con le difficoltà di molti lavoratori alle prese con salari e stipendi bassi e insufficienti a fronteggiare l’inflazione e i rincari conseguenti. Inevitabilmente il potere d’acquisto ne viene eroso, con sempre maggiori difficoltà per molte famiglie ad arrivare a fine mese. Una situazione del genere è appunto aggravata dai tassi di disoccupazione.

Ma quali sono i dati a livello europeo? E come si posiziona l’Italia in questa classifica? Si tratta di elementi importanti che possono servire per aver un’idea della situazione economica complessiva e delle prospettive per il futuro, considerando le condizioni globali contrassegnate dalle tensioni commerciali dei dazi e dagli effetti delle guerra in Europa.
I disoccupati in Europa, ecco alcune cifre
Vediamo subito qual è il paese europeo con il tasso di disoccupazione più elevato, secondo le più recenti rilevazioni statistiche. La Macedonia risulta essere il paese con più disoccupati, con una percentuale pari al 11,9%, riferita al dicembre 2024 e in discesa rispetto al precedente dato del 12,3%. Segue la Bosnia Erzegovina con un 11,7% (dicembre 2024) in calo rispetto al 12,2% precedente.

Proseguiamo con la Spagna con un 11,36% (marzo 2025), in crescita rispetto al 10,61% precedente. Abbiamo poi il Kosovo con il 10,9% (dicembre 2023), in riduzione rispetto al 12,6% già registrato. Altro paese balcanico il Montenegro con 10,59% (febbraio 2025) in riduzione rispetto al precedente 10,7%. Abbiamo poi la Finlandia con il 10,1% (marzo 2025) in aumento rispetto alla precedente misurazione di 9,4%.
Troviamo poi la Lituania con il 9% (marzo 2025), in aumento rispetto al precedente 9,2%. Anche la Grecia registra un 9% (marzo 2023), in crescita rispetto alla registrazione dell’8,6%. L’Albania misura l’8,8% (dicembre 2024), in salita rispetto al precedente 8,1%. Aumento anche per la Serbia con l’8,6% (dicembre 2024), rispetto all’8,1% precedente. In diminuzione la Svezia con l’8,4% (marzo 2025), rispetto al 9,4% scorso.
La Turchia poi misura un 7,9% (marzo 2025), in calo rispetto al precedente 8,2%. Si mantiene stabile la disoccupazione in Estonia con il 7,4% (dicembre 2024). Mentre è in leggero calo in Francia con il 7,3% (dicembre 2024), rispetto al vecchio 7,4%. Dati identici per l’Austria con un 7,3% (aprile 2025), in riduzione rispetto al precedente 7,4%. E l’Italia?
Il nostro paese nel mese di marzo di quest’anno registra una percentuale di disoccupati del 6%, in leggero aumento rispetto alla precedente misurazione del 5,9%. Un dato interessante è quello della media dei Paesi dell’area euro con il 6,2% del marzo 2025. L’Italia si pone quindi sotto la media europea, con un numero complessivo di disoccupati di 1,555 milioni, aumentato di 32mila unità rispetto al mese di febbraio del 2025.